“Nei mie gioielli voglio priettare anche la mia consapevolezza del loro processo di attuazione, cristallizzando le fasi della trasformazione della materia di cui sono fatti per evidenziare uno dei passaggi del loro divenire e scoprire l'armonia e l'equilibrio presenti in ogni fase in cui la materia, misteriosamente, prende forma seguendo quelle leggi che ne regolano la sua struttura, partecipe della realtà di tutte le cose del momdo che sono in costante e continua trasformazione.
Osservando poi, una forma colorata, non provo solamente una emozione visiva perché il colore appartiene prima al dominio dell'inconscio e successivamente a quello della ragione e, nel prendere forma esprimendo le sue sonorità, diventa una percezione globale capace di comunicare alla nostra intera essenza. "
Il mio laboratorio ha una forma architettonica irrazionale.
Si presenta come un grande corridoio con un collo di bottiglia nel centro, che mi consente scarsa mobilità. E 'low-tech' e fornisce solo gli strumenti necessari e indispensabili per il lavoro di un orafo, quelli che vengono utilizzati per piegare, saldare, tagliare etc, e altri accessori tipici per la lavorazione manuale del metallo.
Nel mio studio, sono circondato da cose che fanno parte della mia esperienza; oggetti e frammenti che ho scelto, raccolti perché mi raccontano una storia. Per me quelle storie sono ancora vive e contengono riferimenti, come la tonalità di colore, la geometria di una forma o la natura fisica di un materiale, che mi portano, a loro volta, a raccontare una storia, anche se completamente diversa da quella originale .
Il mio tavolo da lavoro non ha personalizzazioni particolari. Quando mi sono trasferito in questa sede, ho dovuto cambiare il mio banco perché era troppo grande per l'attuale spazio e ne ho comprato uno usato, più piccolo, che portava i vari segni e bruciature. Non è stato un problema adattarmi ad un tavolo più piccolo, forse a causa del fatto che il lavoro che faccio è piuttosto ripetitivo e non quindi tecnicamente specializzato. D'altra parte, il mio sgabello è speciale e mi permette di riposare le ginocchia,mentre lavoro, in modo da tenere la schiena dritta e non stancarmi troppo.