“Il primo atto cognitivo che compio di fronte a qualsiasi progetto è la definizione del suo volume e seguire il suo disegno nello spazio e il precisarsi delle sue forme esposte alla luce.
Segue il desiderio di armonizzare quelle forme, analizzate nella loro struttura, con una struttura altrettanto complessa come quella del corpo umano.
Tale studio mi impegna a tal punto da costituire un settore fondamemtale della mia ricerca che è volta anche a dare una inaspettata leggerezza a quei volumi, usando materiali molto leggeri.”
C. De Meo